Da sempre l’agenda ha formato parte della mia quotidianità. Tenere un diario giornaliero dove organizzare la giornata, programmare la settimana, gli appuntamenti o segnare le scadenze, genera indiscutibilmente una miglior gestione del tempo e rappresenta uno strumento base in un sistema di produttività. Vivendo in un mondo frenetico, dove siamo perennemente di corsa e comunque il tempo manca sempre, l’organizzazione è tutto.
Pianificare è la miglior strategia per riuscire ad ottimizzare il proprio tempo concludendo in modo migliore i nostri impegni e riuscendo ad essere più produttivi sia in ambito lavorativo e sia nella vita personale.
Stilare una lista delle cose da fare (To-do-list) annotando i compiti del giorno aiuterà a mantenere tutto sotto controllo, affrontando le attività di ogni giorno in modo efficace ed equilibrato ed evitando di dimenticare qualcosa e di tenere mille foglietti in giro.
Inoltre un’agenda può fungere da contenitore per documenti, bollette, biglietti da visita o essere utile come Block Notes per prendere appunti in qualunque momento, per cogliere idee al volo e per lasciare spazio alla nostra creatività quando l’ispirazione investe i nostri pensieri.
Attualmente i supporti tecnologici ci offrono molteplici possibilità grazie allo sviluppo di PC, tablet o smartphone, con svariati programmi di agende digitali che possono essere di aiuto e supporto. Ma per quanto la tecnologia sia evoluta, personalmente credo che il feeling e l’approccio che si crea con un taccuino difficilmente si possano creare con uno schermo. È scientificamente dimostrato che scrivere con carta e penna, oltre a mantenere la mente allenata, facilita la memorizzazione ed è un ottimo esercizio creativo. Lasciando fluire la creatività, possiamo essere noi a definire lo stile e le categorie della nostra agenda, la sua struttura e le voci che la formano in funzione della nostra personalità, e modificarla quando sia necessario. La sensazione che ci dà il supporto cartaceo è sicuramente molto intima: l’emozione di toccare, scarabocchiare, disegnare, colorare, cancellare, pianificare, creare mappe concettuali o scrivere a piacimento non ha paragone.
Il cartaceo aiuta anche a disimpegnare la mente da tutti quei cumuli di contenuti di cui ci dobbiamo ricordare, scaricandoci del peso di dovere tenere in testa mille cose e aiutandoci ad alleggerire lo stress; è un po’ come una liberazione. Bisogna comunque ricordarsi che l’agenda deve essere un aiuto e non un ulteriore fonte di ansia, e se ci capiterà di non riuscire a portare a termine tutto quello che abbiamo in programma rimanderemo tranquillamente senza avere dei sensi di colpa. Ovviamente ognuno deve trovare il sistema più adeguato al proprio stile di vita e, in ogni caso, metodo e costanza saranno le chiavi del nostro successo.
Vi aspetto nel prossimo post!
Joana
Pienamente d’accordo!
Grazie 😊Buona giornata !!!